venerdì, novembre 25, 2011

KraK

Arrivano. Si. Spesso arrivano impreviste. Quelle giornate in cui tutto va storto ed il cielo ti cade sulla testa senza preavviso. E la mia incredulità va alle tavole che coloro. Spesso rispecchianon le mie giornate, come se fossi un fumetto in un fumetto. E ti viene da chiedere al cielo che spinge sulle spalle: com'è che per quanto ti sforzi in mille cose belle, ne basta solo una per farti apparire inappropriato? E ti senti inaffidabile, pronto a sbagliare di nuovo inconsapevolmente. Ed esprimi i soliti tre desideri in cui solo l'ultimo è rivolto a te.
Crolla tutto e nuovamente siamo qui a spaccarci le unghie raschiando le macerie per ricostruire in maniera migliore un'architettura di sentimenti e di tempo dalle fondamenta profonde come radici millenarie. Solo un'attimo ragazzi, poi si torna a pieno regime.
Come ogni volta.

1 commento:

Massimo ha detto...

ebbravo!